Piattaforme di negozi come Spotify, Apple Music, YouTube e altre stanno iniziando a penalizzare le attività fraudolente sulle loro piattaforme nel tentativo di scoraggiare gli artisti dal commettere frodi sullo streaming.
A partire dal 2024 Spotify applicherà una penalità mensile di 10 euro per i brani ritenuti con elevati livelli di attività di streaming artificiale. Questa tariffa verrà addebitata sul saldo del tuo account TuneCore e/o sul metodo di pagamento registrato nel tuo account TuneCore nella valuta locale. Riceverai anche una fattura e una notifica via email all'indirizzo email principale del tuo account che ti informerà su quali tracce sono state identificate con un volume o una percentuale elevata di streaming fraudolenti. Oltre alla commissione, Spotify può rimuovere gli streaming artificiali dai tuoi resoconti ufficiali sulle vendite e dai conteggi delle riproduzioni rivolte agli ascoltatori, anche se appaiono ancora nel tuo profilo Spotify for Artists.
Che cos'è la frode in streaming?
La frode in streaming (nota anche come streaming artificiale, manipolazione dello streaming, comportamento anomalo di fine negozio, comportamento fraudolento di fine negozio o frode di fine negozio) è l'atto di gonfiare artificialmente visualizzazioni, stream, follower e vendite, al fine di generare entrate o manipolare la popolarità della tua uscita nelle classifiche, nelle playlist o nei risultati di ricerca. Questo è in genere il risultato dell'assunzione di una società di promozione o creazione di playlist che garantisce di ottenere più streaming, follower, download, posizionamento favorevole nelle playlist o maggiore visibilità complessiva sulle piattaforme di streaming. Comprende anche l'uso di script, bot o altri sistemi automatizzati per interagire con la tua versione.
È importante ricercare attentamente qualsiasi società di promozione che prometta o garantisca di poterti ottenere stream, follower o posizionamenti nelle playlist. In molti casi, le loro tattiche potrebbero violare i termini e le condizioni di Spotify. Spotify analizza i dettagli nel video sullo streaming artificiale e puoi trovare l'elenco completo delle attività che non sono consentite in nessun caso nelle Linee guida per l'utente.
Perché è importante identificare e affrontare i flussi fraudolenti?
Quando gli artisti utilizzano strategie che gonfiano artificialmente il numero delle loro riproduzioni, le entrate provenienti dal pool di royalty vengono reindirizzate dagli artisti che hanno guadagnato stream legittimi a quelli che non lo hanno fatto. Ciò diluisce il valore di ogni flusso, il che alla fine significa che guadagni meno denaro.
Inoltre, tentare di manipolare l'algoritmo per ottenere posizionamenti favorevoli in radio, riproduzione automatica, risultati di ricerca, prestazioni nelle classifiche o altri vantaggi a breve termine che potresti vedere può impedirti di ricevere future opportunità editoriali o di altra partnership, potresti essere penalizzato da sulla piattaforma in cui è stata rilevata l'attività fraudolenta, la tua musica potrebbe essere rimossa definitivamente e ti potrebbero essere bloccati tutti i futuri tentativi di distribuzione.
Cosa succede alla mia musica se ricevo un avviso di sanzione?
Le tracce che presentano elevate percentuali di streaming fraudolenti verranno rimosse da tutte le piattaforme di streaming e download. Non potrai ricaricare o ridistribuire le tracce che sono state rimosse a causa di frodi. A seconda della quantità di attività di streaming fraudolente identificate nel tuo account, il tuo account TuneCore potrebbe essere completamente chiuso.
Non ho pagato per gli streaming, perché mi viene addebitata una penalità?
Se hai ricevuto un avviso di sanzione, il team antifrode di Spotify ha identificato un numero elevato di riproduzioni fraudolente. Secondo il post sul blog di Spotify sulla modernizzazione del loro sistema di royalty:
Spotify investe molto nel rilevare, prevenire e rimuovere l’impatto delle royalty dello streaming artificiale. Questo nuovo deterrente fa seguito al miglioramento della tecnologia di rilevamento artificiale dello streaming che abbiamo lanciato all’inizio di quest’anno, nonché alla creazione della neonata Music Fights Fraud Alliance.
Utilizzando un metodo sofisticato e proprietario per identificare i flussi fraudolenti sulla propria piattaforma, Spotify condivide quindi le tracce identificate con distributori, etichette e altri fornitori di contenuti. In quel momento stanno valutando anche la commissione di 10€, che verrà trasferita al titolare dell'account TuneCore nella valuta locale.
La penale di 10€ è una tantum?
È possibile che tu venga penalizzato più di una volta e pertanto potresti essere responsabile di più commissioni nel tempo. Alle sanzioni verrà addebitata una commissione di € 10 su base mensile per traccia, quindi se hai 1 traccia che appare una volta nel rapporto di frode di Spotify, ti verranno addebitati € 10 una volta per quella traccia. Se hai 5 tracce che compaiono tutte nella segnalazione di frode nello stesso mese, ti verranno addebitati € 10 per traccia o € 50 per quel mese.
Invece, se hai una traccia che appare nella denuncia di frode per più mesi, riceverai la commissione di € 10 ogni mese in cui viene identificata.